Parossismo La serie Reservoir C*cks

Parossismo La Serie, una disturbante famiglia nel secondo episodio della saga

Parossismo La Serie, una disturbante famiglia nel secondo episodio della saga. La nostra recensiore di Reservoir C*cks di Samuele Fabbrizzi


Parossismo La serie Reservoir C*cks
Parossismo La serie Reservoir C*cks – La copertina del secondo episodio

Abbiamo conosciuto questa serie letteraria, gradendo diversi elementi posti in evidenza, con il primo episodio scritto da Pietro Gandolfi.

E abbiamo apprezzato ancor di più questo lavoro con il secondo episodio.

Parossismo La Serie, saga letteraria horror a cura di Ivo Gazzarrini, Pietro Gandolfi, Samuele Fabbrizzi e Filippo Santaniello, continua nel suo straordinario percorso con un’altra perla di genere.

La nuova uscita, dal titolo di tarantiniana memoria Reservoir C*cks a cura di Samuele Fabbrizzi, è qualcosa di, a dir poco, entusiasmante. Che propone una nuova visione della serie e si destreggia tra i tanti sottogeneri presenti in questa galassia letteraria.

Reservoir C*ck, infatti, è un lavoro fuori da ogni schema. Che in poche pagine cattura l’attenzione del lettore, proiettandolo in un’ambientazione molto particolare.

La storia narra la quotidianità della famiglia di Caudale, un professore universario di lettere, del tutto sui generis.

Le abitudini fin troppo sopra le righe scandiscono il tempo di questo nucleo familiare secondo dei dettami, molto personali, precisi.

Questa quiete, però, viene spezzata dall’intrusione di una ladra all’interno della loro casa. Che non solo conosce i segreti di famiglia, ma è disposta a subirli per mettere in atto il suo piano.

Reservoir C*cks è uno scritto interessantissimo. In cui il lettore si trova di fronte ad un racconto lungo appassionante e a tratti disturbante.

Al fine di rendere chiara la situazione, e rendere partecipe alla storia lo spettatore, Fabbrizzi utilizza diversi espedienti letterari degni di nota.

Il primo è dato dalla presentazione di personaggi, con annessi vizi, e dell’ambiente in cui ci si muove.

Grazie a questo, non solo si comprende perfettamente con chi si ha a che fare e dove si svolge l’intera azione. Ma anche cosa ci si potrebbe aspettare in una ricostruzione come quella descritta.

La caratterizzazione dei personaggi, inoltre, è fondamentale per comprendere sia le situazioni che si generano che le peculiarità dei singoli.

Ogni soggetto, difatti, è reso al massimo tra le pagine e ogni azione che viene compiuta è distintiva per il tipo di struttura attribuita singolarmente.

Infine, secondo la nostra visione più importante di tutte, c’è il fattore temporale.

Fabbrizzi, immergendo il tutto in un loop perverso, mette in atto un contesto specifico. In cui i alternano fasi accurate dove la storia è destinata a ripetersi.

In sostanza, l’autore costruisce, con la prima parte della storia. Decostruire, con la parte centrale. E ricostruisce, attraverso lo splendido finale, che conduce ad un’inevitabile ripetizione degli eventi.

Parossissmo La Serie, quindi, continua a stupirci positivamente. E dopo aver letto questo nuovo capitolo non vediamo l’ora di scoprire il resto della serie.

Alessandro Falanga

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