Rammenta, la musica come strumento per parlare della realtà. La nostra recensione del nuovo brano dei The New Poets

La musica è sempre stata un grande mezzo per diffondere uno specifico messaggio.
Ci sono diversi esempi che lo testimoniano negli anni passati. E altrettanti lo stanno dimostrando anche in questo 2022.
Rammenta, del gruppo The New Poets nato dall’omonimo progetto scolastico dell’I.I.S. N.Copernico-A.Carpeggiani di Ferrara, è la conferma di tutto ciò .
Studenti, ex studenti, professori, personale ATA e professionisti, capeggiati dal Prof. Marco Toscano, sono riusciti a realizzare un brano che merita la dovuta attenzione.
Rammenta, infatti, non è un brano qualunque, Ma uno di quelli che sbatte in faccia la realtà. E lo fa approfondendo una tematica specifica: quella della sicurezza sul lavoro.
Per comprendere al meglio il lavoro dei The New Poets è necessario suddividere il brano in tre determinate sezioni.
La prima è, chiaramente, quella musicale.
La scelta di uno specifico genere, in cui spicca un ottimo beat associato alle parole, porta alla luce un duplice obiettivo.
Il primo è quello di rendersi riconoscibile alle nuove generazioni, in modo da sensibilizzarle maggiormente alla spinosa tematica.
Il secondo, invece, è quello di presentarsi come gradevole all’ascolto, mirando alla genuinità per attirare l’attenzione dell’uditore.
La seconda sezione è quella che coinvolge le parole utilizzate.
In questo ambito è possibile fare diverse riflessioni.
Innanzitutto, il linguaggio utilizzato è semplice, diretto e carico di contenuti. Come a voler raggiungere il proprio scopo senza tanti giri. Cercando di arrivare a tutti nel modo più efficace possibile.
A questo si associa, poi, una metrica specifica. In cui si alterna un ritornello caratterizzato da misure in battere, ad accelerazioni, tipiche dello stile musicale, in levare.
Infine, non si può non citare il ballo presente nel video.
Per questa sezione, oltre a una mimica impeccabile in cui si rimarca un concetto preciso, abbiamo notato qualcosa di più ampio.
La forma d’arte, difatti, non è solo contemplata come figurativa del messaggio di base. Ma anche come condivisione, in cui i passi rappresentano un pò una danza avvincente che permette di palesare il proprio contributo sul tema.