Educazione cinica, la realtà quotidiana senza filtri sul web. Il nostro racconto del progetto della video agency ComboCut

Cinico: ” Indifferente ai sentimenti e alla morale comune; privo di tatto, senza filtri”.
Nel 2017 la ComboCut – prima video agency italiana – ha dato forma ad un interessante progetto sperimentale sul web, facendo proprio l’aggettivo citato.
Viene lanciato per l’occasione un format del tutto particolare.
Che reinterpreta la vita di tutti i giorni e la ripropone allo spettatore senza alcun tipo di filtro.
Educazione Cinica.
La serie di video della ComboCut si presenta come un vero e proprio corso “Per aiutare a soffocare definitivamente la tua indole altruista e iniziarti al delizioso menefreghismo del nostro secolo”.
Grazie a questo geniale impianto, Educazione cinica si mostra quindi come la soluzione per affrontare a gamba tesa la realtà di tutti i giorni.
L’impostazione dei lavori è semplice e diretta.
Da una riconoscibile scena quotidiana si passa facilmente – attraverso una sorta di accelerazione dei tempi – ad uno scontro, fino all’inevitabile capovolgimento totale.
L’elemento in questione è un vero e proprio pilastro per tutti i video di Educazione Cinica.
Infatti, grazie anche alla durata dei singoli episodi, non solo si comprime un’intera scena tipo ma si determina una caratteristica – il cinismo – centrale nella struttura dell’idea.
Con una base del genere, centrale è anche il continuo scambio di ruoli.
Ad una situazione conflittuale dominata dalla presunta figura forte, difatti, si contrappone una diametralmente opposta.
In questo caso, protagonista e antagonista – dopo aver inizialmente dichiarato i ruoli – invertono improvvisamente le loro posizioni, andando a ribaltare completamente quanto costruito in precedenza.
La durata, inoltre, risulta fondamentale nell’intero format.
Comprimendo al massimo la scena in questione, Educazione cinica si presenta – in maniera immediata – come soluzione ottimale per affrontare qualsiasi contesto.
La presenza di attori provenienti da varie esperienze, poi, rende il tutto più leggero e scorrevole in modo da avere un impatto immediato sullo spettatore.
A tutto ciò si unisce quel politicamente scorretto che non stona in alcun modo.
In sostanza, il progetto Educazione cinica tende a spingere lo spettatore verso una determinata reazione che – in troppi casi – viene strozzata per quieto vivere nella realtà quotidiana.
A chiudere il cerchio c’è il continuo riferimento a ciò che ci circonda.
Presentando di continuo situazioni tipo, non solo cerca di rappresentare in tutto e per tutto la vita comune ma si invita ad affrontarla – con tanto spirito – in maniera differente.