L’insegnante di astinenza sessuale, la religione ed il sesso a Stonewood Heights. La nostra recensione del romanzo di Tom Perrotta

Descrivere la realtà che mette a nudo le criticità dei giorni nostri. Il racconto avviene attraverso una storia semplice e non del tutto scontata.
Edito E/O nel 2009,L’insegnante di astinenza sessuale è uno dei romanzi più critici verso uno dei tanti fenomeni a stelle e strisce: la diffusione di vere e proprie sette religiose.
Il lavoro di Tom Perrotta pone di fronte al lettore diversi quesiti che mirano a rileggere la realtà quotidiana in modo da carpirne le derive di visioni a dir poco estreme.
La trama narra l’incontro – scontro tra Ruth Ramsey, insegnante del corso di Salute e igiene, colta in fallo dalla morale fondamentalista per un commento sul sesso orale, e Tim Mason, ex alcolista, allenatore della squadra di calcio femminile locale e membro del Tabernacolo (la comunità fondamentalista cristiana di Stonewood Heights).
Situazioni surreali e al limite del comico e scontri legati a visioni differenti del mondo dipingono il mondo descritto ne L’insegnante di astinenza sessuale.
Perrotta tende a far emergere dal suo lavoro l’infatuazione religiosa scoppiata negli States soprattutto nell’ultimo periodo (e avallata dalla recente ondata Trump). Ciononostante racconta un’intera società fondata su contraddizioni in termini.
Ciò viene messo in evidenza attraverso uno scontro continuo, tanto tra i personaggi quanto tra gli ambienti considerati, nonché attraverso un’attenta osservazioni delle abitudini della cittadina.
L’insegnante di astinenza sessuale diventa, dunque, una finestra sull’America degli anni duemila e un monito verso quanto emerge nei vari territori.
Grazie a tre espedienti specifici lo scrittore riesce a veicolare il lettore in un percorso parecchio tortuoso.

Perrotta dedica intere parti ai protagonisti singolarmente, per poi intrecciare gli eventi all’interno della parte centrale. Sul finale del libro si arriva a un unicum nella trama descritta.
Questa tecnica di scrittura è fortemente vincolata al ritmo del romanzo stesso.
Violente accelerate e improvvise frenate, dettate dagli eventi e dall’evolversi di personaggi e della storia, generano sentimenti contrastanti nel lettore.
Chi legge viene colto alla sprovvista da colpi di scena che inducono alla riflessione.
Il finale, inoltre, non è del tutto scontato.
L’insegnante di astinenza sessuale, difatti, porta a un finale del tutto aperto – che spinge quasi a chiedere un seguito del lavoro in questione – con un epilogo quasi strozzato nella particolari vicende di Stonewood Heights.