Le prove di Shazam. Il passaggio di poteri da Billy Batson a Freddy Freeman

Le prove di Shazam, la mini-serie che segna il passaggio di testimone da Billy Batson a Freddy Freeman. La recensione dell’opera di Judd Winick, Howard Porter e Mauro Cascioli


Capitan Marvel, più conosciuto come Shazam, è il  personaggi dei fumetti più amato e, allo stesso tempo, più contestato e bistrattato della storia.

Creato da Bill Parker e C.C. Beck per la Fawcett Comics, diviene da subito oggetto di contenzioso fra la stessa casa editrice e la Dc Comics, che contesta la sua eccessiva somiglianza a Superman (stranamente nel periodo in cui Shazam vendeva più dell’uomo d’acciaio).

Fallita la Fawcett nel 1953, per uno strano scherzo del destino passa nelle mani della Dc Comics che, cercando di difendersi dal marchio creato dai concorrenti Marvel (che prontamente avevano registrato il nome di Capitan Marvel per una loro serie), fa rivivere le avventure di Billy Batson all’interno del suo universo.

Le prove di ShazamDivenuto in breve tempo il supereroe più potente dei fumetti, Billy Batson/Shazam, insieme alla celebre Famiglia Marvel (sua sorella gemella, Mary Marvel, e Freddy Freeman, Capitn Marvel Jr), non riesce però a trovare la stesso apprezzamento di pubblico avuto negli anni ’40 e solo a partire dagli anni ’70 ritrova ampio spazio fra le pagine dedicati ai vigilanti.

Nel 2006, in un volume raccolto in Italia dalla Planeta De Agostini, la Dc Comics decide di restituire al personaggio quel brio che l’aveva caratterizzato durante la Golden Age e, ipotizzando uno stravolgimento nelle “regole” del mondo, rivitalizza il mondo di Shazam e di tutte la Famiglia di supereroi legata a lui.

Le prove di Shazam, infatti, rappresentano uno spaccato fra la tradizione e il futuro, in cui una serie di eventi impone il passaggio di testimone da parte di un supereore.

Il cambio di protagonista, però, pone come condizione una serie di prove da affrontare, per dimostrare di esserne degno, affiancate da una lotta continua fra bene e male all’interno di un mondo abitato da Dei, dai poteri straordinari, e mostri, sempre alla ricerca del riscatto.

 

LA TRAMA

A seguito della morte del Mago Shazam per mano di Eclipso (nella mini-serie Il Giorno della Vendetta), Capitan Marvel si rende conto che, pur pronunciando il nome del suo mentore, non ritorna Billy Batson.

Le prove di Shazam
Le prove di Shazam

Ben presto comprende che le regole della magia sono cambiate e che, in assenza del mago, spetta a lui ricoprire questa carica all’interno della Roccia dell’Eternità, che ora risponde al suo potere.

Il cambiamento, però, non è privo di conseguenze e coinvolge non solo Billy ma tutta la Famiglia Marvel: diventando l’unico depositario di tutta la forza di Shazam, Billy sottrae, involontariamente, i poteri anche ai suoi amici, che ritornano umani proprio nel momento del bisogno (ciò costa quasi la vita a Mary Marvel che rimane in coma dopo essere caduta dal cielo mentre combatteva un nemico).

La Terra, quindi, si ritrova in grande pericolo data l’assenza di un eroe della magia e Billy è costretto a scegliere il suo successore.

Le prove di Shazam
Le prove di Shazam

Viene individuato Freddy Freeman, ma i suoi poteri devono essere conquistati agli occhi degli Dei, celati sotto spoglie umana al di sopra delle righe, che posseggono le qualità dell’eroe.

Comincia così una corsa contro il tempo da parte di Freddy, accompagnato dal suo nuovo mentore Zareb Babak, che però si rivela più dura del solito.

I due, infatti, scoprono che l’ex Capitan Marvel Jr non è l’unico ad ambire ai poteri e che l’altra pretendente, Sabina, è giunta in poco tempo a rubare parte delle capacità con la violenza.

Da questo momento in poi parte una vera e propria lotta per diventare il successore di Capitan Marvel, in cui le parti in causa si scontrano, a colpi di nuove abilità, fino alla battaglia  per arrivare al potere più grande, quello di Zeus.

Durante lo scontro finale tra Freddy e Sabina, entrambi dotati di straordinarie capacità, si compie definitivamente il piano di Zeus, che si rivela essere lo stesso Zareb, di affidare lo scettro di Shazam al ragazzo che, con tutte le qualità di Capitan Marvel, riesce a prevalere anche sul suo avversario.

 

 

CARATTERISTICHE DEL FUMETTO

Il punto di forza del fumetto sono senza dubbio le tavole di  Howard Porter e Mauro Cascioli che attraverso i loro disegni riescono a dare forza ad una storia in cui la connotazione mitologia si inserisce perfettamente nel mondo supereroistico.

Facendo riferimento alla narrazione, invece, ci sono tre elementi che risaltano all’interno di una delle serie fondamentali per lo sviluppo del personaggio principale.

Il primo è senza dubbio il passaggio del testimone da Billy a Freddy; questo elemento, di per sè caratterizzante, mostra tanto lo scorrere del tempo, proprietà non del tutto scontata nei fumetti Dc (in cui di solito si concepiscono universi paralleli per far fronte alle storie fuori continuity), quanto l’evoluzione del personaggio, che si appresta a vivere nuove vicende singolarmente.

Il secondo, invece, è quello dell’umanità dei protagonisti nell’intero racconto.

Anche questo punto risulta centrale in quanto tanto Freddy, inizialmente senza poteri, quanto alcuni degli Dei, Apollo su tutti, affrontano la realtà in maniera differente rispetto a quanto fatto fino a quel momento, destreggiandosi nella realtà di tutti i giorni come meglio possono.

Infine, non si può non citare la classica lotta fra bene e male, interpretata dagli stessi Freddy e Sabina, dove viene messa in discussione l’ereditarietà dei poteri da supereroe sia con la possibilità che questi finiscano in altre mani, seppur con la violenza e l’inganno, che con la dimostrazione di essere degni, cosa svelata definitivamente nel finale, delle stesse abilità possedute dagli Dei.

Alessandro Falanga

 

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